Ringo - "What's My Name"... nuovo album il 25 ottobre
Redazione 16 set 2019
Ringo Starr annuncia il suo 20esimo album in studio, “What’s My Name”. In uscita il 25 ottobre 2019 per Universal Music, questo nuovo capitolo di Ringo coinvolge un cast di musicisti d’alto rango, tra cui Paul McCartney, Joe Walsh, Edgar Winter, Dave Stewart, Benmont Tench, Steve Lukather, Nathan East, Colin Hay, Richard Page, Warren Ham, Windy Wagner, Kari Kimmel…
Per Ringo, registrare nella sua casa di Beverly Hills (conosciuta con il nome di Roccabella West) è diventato un vero e proprio stile di vita: “non ho più voglia di stare in uno studio di registrazione vecchio-stile…” – dichiara Ringo – “ne ho abbastanza delle grandi vetrate e di quella “separazione”. Qui stiamo tutti assieme... È un club, il più piccolo della città. Amo questa cosa, essere a casa e poter dire ciao a Barb, fa bene a me e alla musica…”
Con il supporto di parecchi volti noti che compaiono nei crediti dell’album, tra cui Bruce Sugar (recording/mix), “What’s My Name” riflette il desiderio di Ringo di mantenere la sua musica fresca e vitale. Una testimonianza di ciò è la collaborazione con Sam Hollander, nome nuovo del songwriting statunitense. Dichiara Ringo: “lo staff di Sam Hollander è andato da Bruce Grakal, il mio
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avvocato, dicendo che Sam mi voleva salutare e così l’ho invitato da me… è finita che abbiamo scritto una canzone assieme, “Thank God For Music”. Poco dopo Sam mi ha chiamato dicendo che aveva una ulteriore canzone… “beh, fammela sentire!” Sam è tornato a trovarmi e aveva scritto una song, già completa, su quello che avevo dichiarato io in una intervista a Rolling Stone… Io ho registrato le voci e poi gli ho detto: “della produzione di questa song te ne occupi tu!” E lui: “ma tu suoni la batteria!” Ecco come sono andate le cose…”
"What’s My Name", il brano che titola il nuovo album di Ringo, è opera di Colin Hay (della All Starr Band). Nel corso di una serata, un amico confida a Ringo che Colin aveva scritto un pezzo anni prima, indirizzato proprio verso la musica di Ringo… “A quel punto ho chiesto a Colin di farmelo ascoltare ma non riusciva a trovarlo! Lo aveva scritto sei anni prima e non gli era semplice rintracciarlo fra le sue cose, ma poi è saltato fuori e l’ho amato sin dal primo ascolto. Ho amato il sentimento di quel pezzo ed anche il testo. Inoltre, ad essere onesti, non sono in molti a poter scrivere 'cos'è il mio nome' in una canzone…”
Il pezzo più emozionante del nuovo album di Ringo è “Grow Old With Me” che John Lennon aveva scritto nel 1980 qualche mese prima di perdere la vita. A tutt’oggi, Ringo vive il sogno di invecchiare accanto alla sua donna, proprio come John immaginava di fare con Yoko quando aveva scritto questo pezzo. Per questa toccante versione, Paul McCartney ha raggiunto Ringo Starr a registrare!
L’album è ricco di ulteriori altre collaborazioni e ispirazioni… “Gotta Get Up To Get Down”, è la traccia che Ringo ha scritto assieme a Joe Walsh, suo cognato e partner musicale di vecchia data. Segue “It’s Not Love That You Want” e poi “Magic” (scritta assieme a Steve Lukather (peraltro uno dei membri della All Starr Band), quindi una cover di “Money (That’s What I Want)”, “Send Love, Spread Peace” e “Life Is Good”.
What’s My Name Produced by: Ringo Starr Recorded and mixed by: Bruce Sugar Pro Tools Editing: Bruce Sugar Recorded at: Roccabella West Studio, United Recording
Cos'è è il mio nome? Su questa domanda rifletteva lo scrittore David Wild: cosa c’è IN un nome? Nel caso di Ringo Starr, c’è una lunga e fantastica storia di uomo, musica e vita all’insegna del motto Peace & Love: lo stesso che si eleva forte e chiaro in questo suo ultimo album.
C’è più di mezzo secolo di storia illustre nel nome di Ringo… Richard Starkey (classe 1940) riesce a rendere il suo nome sempre più amato: ogni volta che sale sul palco con la sua All Starr Band, ed ogni volta che pubblica musica nuova.
La batteria resta a tutt’oggi il focus del Ringo Starr musicista: “quando ero un adolescente, mia madre mi diceva sempre ‘Figlio mio, sei al massimo della felicità quando suoni’. Ed è così ancora oggi. Avevo un sogno quando avevo 13 anni… è una benedizione. Metto su le All Starr Band da 30 anni e proprio l’altra sera ho suonato con i miei amici al Greek. Suonare in generale, e suonare la batteria in particolare, per me è a tutt’oggi straordinario!”
Non soltanto è in arrivo “What’s My Name”, il nuovo album di Ringo, ma anche la nuova edizione di “Another Day In The Life”, il volume che reca con sé l’amore per la musica, i viaggi, la natura e per la fotografia di Ringo Starr... Il volume esce il 15 ottobre 2019 per la britannica Genesis Publications.
