Roland presenta TR-707 e TR-727 Software Rhythm Composer, versione plug-in delle iconiche drum machine che tanto hanno influenzato le produzioni synth-pop, alternative, acid house, industrial, electro, indie, della metà degli Ottanta. Riportati a nuova vita grazie alla tecnologia proprietaria ACB (Analog Circuit Behavior), i neonati TR-707 e TR-727 in versione plug-in riproducono fedelmente suoni e funzionalità dei rispettivi Rhythm Composer delle origini, unitamente a moderni aggiornamenti per l’esplorazione di territori nuovi.
Anno 1985 – Roland introduce TR-707 e TR-727, le prime drum machine del catalogo con i suoni basati su campionamenti PCM. Con la sua livrea arancione, la TR-707 dispone dei più avanzati pattern di sequenze di allora e di 15 potenti suoni di batteria; dal canto suo, la TR-727 (livrea blu) sfodera una incredibile potenza percussiva con 15 timbri ispirati alla musica latino-americana. Ciascun apparecchio viene ritenuto allora formidabile di per sé ma, assieme, vengono definiti inarrestabili… Certo, i generatori sonori nelle TR-707 e TR-727 paiono primitivi a confronto con gli standard odierni, con frequenze di campionamento a 25 kHz e risoluzione a 8-bit (per certi suoni a 6-bit…); per ottimizzarne le prestazioni, Roland adotta all’epoca brevi forme d’onda PCM, con la fase di decadimento che si inserisce in
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un secondo step, tramite circuitazione analogica. Questo approccio ibrido mostra però dei limiti, con tanto di deviazioni del clock digitale e della circuitazione analogica che causano variazioni a intonazione e decadimento. Tuttavia, tale combinazione di fattori contribuisce al fascino dei due Rhythm Composer TR-707 e TR-727 e al loro unico e piacevole punch lo-fi.
Oggi, per replicare tali comportamenti su software, Roland parte dai dati delle forme d’onda PCM ed utilizza la tecnologia ABC allo scopo di ricreare l’interazione tra il generatore PCM e gli stadi di uscita analogici, includendo peraltro ogni imprecisione e instabilità degli apparati originali.
I nuovi software TR-707 e TR-727 incorporano altresì funzionalità aggiornate, ispirate alle diffuse modifiche aftermarket. Oggi gli utenti hanno a disposizione livelli approfonditi di controllo del suono che non erano disponibili sulle unità hardware dell’epoca, inclusi attacco, decadimento e intonazione dei singoli suoni e la possibilità di mandare in overdrive la circuitazione interna e molto altro ancora. Le funzionalità del sequencer, inoltre, si avvantaggiano di miglioramenti moderni, allo scopo di consegnare ai groove dettagli e sfumature aggiuntivi.
ROLAND CLOUD – I nuovi Rhythm Composer TR-707 e TR-727 si inseriscono nella Legendary Series di Roland Cloud, accanto alle versioni plug-in di ulteriori grandi classici della storica produzione del brand, tra cui TR-808, TR-909, Juno-106, Jupiter-8, D-50… I titoli Legendary sono disponibili tramite un abbonamento a Roland Cloud di livello Ultimate, Core e Pro – www.roland.com
